QUESTE PARLANTI RUINE

QUESTE PARLANTI RUINE
Giovanni Battista Piranesi e Paolo Delle Monache

18 novembre 2023 – 27 gennaio 2024

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La Galleria Ceribelli di Bergamo presenta una raffinata mostra di raffronto tra Piranesi, incisore ed architetto, del XVIII secolo e Paolo Delle Monache, scultore romano contemporaneo.

Curata da Arialdo Ceribelli, studioso dei grandi maestri incisori ed esperto di grafica antica,
attento da sempre agli artisti contemporanei sensibili alla ricerca per la loro produzione artistica, questa mostra fa riflettere sull’evoluzione dell’architettura in relazione al mondo dell’arte, a cui è da sempre strettamente legata.

Come è scritto in copertina del catalogo: “Le rovine sono presenze parlanti. Architetture che il tempo ha trasformato in una fonte di riflessioni e di domande senza fine. Ad alcuni osservatori provocano la nostalgia di una unità perduta. Per altri sono la metafora di noi stessi, delle assenze che avvertiamo. Per altri ancora sono una fonte evocatrice di impermanenza: specchiandoci nelle rovine come nei frammenti di una scultura, riconosciamo il nostro essere di passaggio. Con la mostra Queste parlanti ruine due artisti ci offrono il proprio dialogo con le rovine e con architetture immaginarie che affiorano nella loro ricerca incisa nel rame o corrosa nel ferro.

Due artisti di epoche molto diverse: Giovanni Battista Piranesi (il titolo della mostra sono sue parole) e Paolo Delle Monache sono separati una distanza temporale di quasi 250 anni. Ne deriva un doppio dialogo, quello degli autori con i luoghi che raffigurano; e quello tra due materie, il rame che è matrice per Piranesi – lastra necessaria a travasare sulla carta i suoi sogni incisi – e l’acciaio che è supporto per Delle Monache – spazio da cui far affiorare reazioni ed erosioni.”

Un percorso espositivo davvero interessante che inizia con i disegni di Delle Monache, espressione attraverso pastelli e matite dei suoi lavori in ferro, per proseguire nelle sale successive con le acqueforti di Piranesi, principalmente vedute di Roma e dintorni, affiancate a grandi rosoni e colonne bidimensionali di Delle Monache, su ferro o acciaio corten lavorate attraverso ossidazioni e che nell’immediatezza portano a pensare alle ruine da cui prende appunto il titolo la mostra.

Il catalogo, edito da Ceribelli Editore, contiene testi di Nunzio Giustozzi, Marco Meneguzzo e Nico Stringa ed è disponibile in galleria.

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