Bio

 

Paolo Delle Monache è nato a Roma nel 1969.

Ha studiato scultura all’Accademia di Belle Arti di Bologna, diplomandosi nel 1992 con il maestro Franco Mauro Franchi. Nel 1993 vince il Primo Premio di scultura H.C. Andersen all’Accademia Nazionale di San Luca a Roma. Nel 2007, nel 2010 e nel 2019 vince un concorso nazionale per opere d’arte e realizza tre sculture in bronzo di grandi dimensioni per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. 

Nel 2008 il Museo Barracco di Roma ha ospitato una sua personale dal titolo Ex-volto. Nel 2010 è invitato alla mostra La scultura italiana del XXI secolo alla Fondazione Pomodoro di Milano. È del 2011 la personale Reperti ultimi alla Galleria Estense di Modena. Nel 2012 è invitato in Svizzera alla mostra Tra cielo e terra – Sculture all’aperto nel Borgo di Ascona. Nel 2013 espone Non-finito, infinito alle Terme di Diocleziano di Roma: la mostra si compone di un gruppo di sculture in bronzo di Paolo Delle Monache, di un cortometraggio dal titolo Unfinished Italy, il cui autore è il regista Benoit Felici, e dal suo video L’esperienza del non-finito in cui alcuni frammenti del film sono proiettati sulle sculture. Nello stesso anno è invitato alla mostra Mano, arto, arte e artefatti al Muse, Museo della scienza di Trento e alla mostra Scultura e Natura al Parco dell’Idroscalo a Milano. Nel 2014 la collaborazione con Benoit Felici e il progetto di videoproiezioni su sculture si concretizza nella mostra Fragments alla Base sous-marine di Bordeaux. Nel 2017 è invitato alla mostra Sculture Moderne alla Venaria Reale, dove espone la scultura Diario, e alla mostra Jorio Vivarelli e i grandi scultori del suo tempo alla Fondazione Jorio Vivarelli, Parco e Villa Stonorov di Pistoia. È del 2018 la doppia personale con il fotografo Andrea Micheli alla Galleria Ceribelli di Bergamo. Nel 2019 Palazzo Biandrate Aldobrandino di San Giorgio di Torino, sede del Museo Storico Reale Mutua, ha ospitato una sua personale in occasione della quinta edizione di ART SITE FEST. Nel 2020 è invitato alla mostra Ritornanti – Presenza della figurazione nella scultura italiana al Castello Gamba di Châtillon ed è selezionato per il progetto Fragile bellezza – Arte e oreficeria contemporanea del Comune di Valenza per il quale realizza, in collaborazione con Villa Pedemonte Atelier (VPA), la scultura Alt in argento, ottone e oro. È del 2022 l’invito al 73° Premio Michetti Figura, ae – L’immagine delle immagini, al Museo Michetti di Francavilla al Mare.

Alcuni degli autori che hanno scritto sul suo lavoro sono Roberto Tassi, Dario Trento, Walter Guadagnini, Maurizio di Puolo, Marco Vallora, Robert Rosenblum, Luciano Caprile, Marco Meneguzzo, Jania Sarno, Giuliano Sergio, Lucia Calamaro, Marc Augé, Mario Botta, Nunzio Giustozzi e Daniela Simoni. Insegna Plastica Ornamentale all’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano. 

 

Paolo Delle Monache was born in Rome in 1969. 

He studied Sculpture at the Academy of Fine Arts of Bologna, where he received his degree in 1992, under Maestro Franco Mauro Franchi. In 1993, he is First Prize Winner for Sculpture in the H.C. Andersen Awards at the National Academy of San Luca, in Rome. In 2007, 2010 and 2019 he wins a National Artworks Contest and creates three large bronze sculptures for the Italian Ministry of Infrastructure and Transportation. 

In 2008, the Barracco Museum in Rome hosts his personal exhibit titled Ex-volto.
In 2010, he is invited to the exhibition titled
La scultura italiana del XXI secolo held at the Arnaldo Pomodoro Foundation, in Milan. In 2011, he showcases his art in another solo exhibit titled Reperti ultimi at Modena’s Galleria Estense. In 2012, he is invited to Switzerland for Tra cielo e terra – Sculture all’aperto nel Borgo di Ascona. In 2013, he exhibits Non-finito, infinito at the National Roman Museum – Baths of Diocletian. The display consists of a group of bronze sculptures by Paolo Delle Monache, a short film titled Unfinished Italy by director Benoit Felici and his video L’esperienza del non-finito in which fragments of the film are projected onto the sculptures. That same year he is invited to Mano, arto, arte e artefatti at the MUSE, the Science Museum of Trento and to the exhibit Scultura e Natura at Parco dell’Idroscalo in Milan. In 2014, his collaboration with Benoit Felici and the project based on video projections on sculptures is embodied in the exhibit titled Fragments at the Base sous-marine in Bordeaux. In 2017, he is invited to Sculture Moderne alla Venaria Reale, where he exhibits his sculpture Diario, and to the show titled Jorio Vivarelli e i grandi scultori del suo tempo at the Fondazione Jorio Vivarelli, Parco e Villa Stonorov, in Pistoia. The year 2018 is marked by a double solo exhibition together with photographer Andrea Micheli at the Galleria Ceribelli, in Bergamo. In 2019, Palazzo Biandrate Aldobrandino di San Giorgio in Turin, home of the Museo Storico Reale Mutua, hosts another personal exhibit for the 5th edition of ART SITE FEST. In 2020, he is invited to Ritornanti – Presenza della figurazione nella scultura italiana at Castello Gamba in Châtillon and is chosen for the project titled Fragile bellezza – Arte e oreficeria contemporanea, promoted by the City of Valenza for which he creates, together with Villa Pedemonte Atelier (VPA), the sculpture Alt in silver, brass and gold. In 2022, he is invited to the 73rd edition of the Premio Michetti Figura, ae – L’immagine delle immagini, at the Museo Michetti in Francavilla al Mare. 

Authors who have written about his work include Roberto Tassi, Dario Trento, Walter Guadagnini, Maurizio di Puolo, Marco Vallora, Robert Rosenblum, Luciano Caprile, Marco Meneguzzo, Jania Sarno, Giuliano Sergio, Lucia Calamaro, Marc Augé, Mario Botta, Nunzio Giustozzi and Daniela Simoni. He currently teaches Ornamental Plastic at the Brera Academy, in Milan.